Croquembouche

Polpette Ricche
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Tortina all’arancia
Dicembre 28, 2020

Dare il primo morso a questo dolce è quasi un’esperienza mistica. Quel suo essere croccante ma infinitamente dolce è davvero un viaggio, un qualcosa che vale la pena spiegare ma, più di tutto, vale la pena provare.

Amo profondamente la pasticceria. Lei così precisa, rigorosa, stupefacente; io così sempre sopra le nuvole, disordinata. Credo che sia proprio questa diversità che c’è tra noi che mi porta ad amarla nel più profondo. Questo costante spingermi in un mondo che non mi appartiene ma che mi stimola ogni volta. Uno stimolo ad essere migliore, un non uscire fuori dalle linee. Di questo sono fatti i grandi amori, secondo me, di spinte in punti in cui non pensavamo di poter arrivare. Per me ogni dolce è una sfida. Vedere cosa le mie mani possono creare e che non si sarebbero mai aspettate di fare. Questo dolce non è perfetto, è il primo e per essere perfetti ci vogliono molti tentativi; ma è un passo in avanti, per me, in un mondo che ammiro come ammiro i miei quadri preferiti. La pasticceria mi commuove di bellezza, mi apre il cuore e la mente. Così con il mio libro di pasticceria francese mi sono messa alla prova anche questa volta. Versate in una casseruola il latte e metà zucchero assieme alla vaniglia e portate a ebollizione. In una ciotola, nel mentre, sbattete i tuorli, l’altro zucchero e la maizena quando avrete un bel composto aggiungete un po’ del latte continuando a sbattere. Adesso versate il tutto sul fuoco e cominciate a girare. Quando la crema sarà densa aggiungete il burro. Adesso lasciatela riposare in frigo coperta da una pellicola. Non vi resta che dedicarvi a quei meravigliosi bignè. Quindi: forno a 210°. Portate a ebollizione acqua, latte, sale, zucchero e burro. Mescolate bene e appena alzerà di bollore versate la farina in una sola volta. Adesso trasferite il tutto in un robot da cucina e lavorate il composto aggiungendo un uovo alla volta fino a che la vostra pasta non sarà abbastanza appiccicosa ma non del tutto compatta. Create i vostri bignè ed infornate. Riprendete la vostra crema dal frigo e lavoratela con il burro appena appena sciolto e ora, beh, ASSAGGIATELA! Abbassate la temperatura dei vostri bignè a 190° e appena vedrete la doratura tirateli fuori dal forno, fateli freddare e rimettete in forno ad asciugare per 4 minuti. Dedicatevi ora al caramello: mettete tutti gli ingredienti in una casseruola e lasciate che si compia la magia. Una volta che avete tutti gli ingredienti pronti ed i bignè riempiti, arriva il difficile. Iniziate a intingere i vostri bignè dentro al caramello e mano a mano montate la vostra torretta di meraviglia. Io non avevo l’occorrente adatto ma con un po’ di pazienza il vostro capolavoro inizierà a diventare bello alto. Come ultimo passaggio non vi resta altro che ammirarlo, ripulire la cucina e dare il primo morso. Vi assicuro che non lo dimenticherete facilmente. 

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